Graffe di Carnevale, sono soffici ciambelline fritte dolci, tipiche della cucina napoletana, il cui impasto è a base di farina e patate. Potete trovare la graffe ad ogni angolo di Napoli e in ogni periodo dell’anno, sebbene rimangano un dolce tipico del Carnevale, al pari di frappe, castagnole e chiacchiere.
Ingredienti graffe
300 gr di farina 00
200 gr di patate
70 gr di burro
2 uova
latte q.b.
2 cucchiai di zucchero semolato
20 gr di lievito di birra
la buccia di 1 limone grattuggiato
1 pizzico di sale
zucchero semolato o a velo per la copertura
Tempo Preparazione:30 Minuti
Tempo Cottura:3 Minuti
Tempo Riposo:2 ore per la lievitazione Dosi:50 frittelle Difficolta: Impegnativa Costo:Basso
Preparazione
Mettete a bollire le patate con tutta la buccia. Se utilizzate la pentola a pressione ci vorranno circa 10 minuti dopo il fischio, altrimenti una 40 di minuti facendole bollire normalmente. Scolatele, spellatele e passatele allo schiacciapatate un paio di volte.
Disponete la farina a fontana su una spianatoia. Aprite le uova all’interno della fontana, quindi mettete il burro a pezzetti, le patate schiacciate ancora tiepide, lo zucchero, il pizzico di sale e la buccia del limone grattugiata.
Cominciate ad impastare aiutandovi con una forchetta, rompendo le uova dentro la fontana e aggiungendo poca farina alla volta sempre dai lati della fontana. Quando l’impasto avrà cominciato ad assumere consistenza, aggiungete il lievito di birra, sciolto in due dita di latte tiepido. Impastate il tutto, fino a quando l’impasto non risulterà liscio e omogeneo. Qualora dovesse essere ancora bagnato aggiungete un pò di farina, al contrario se dovesse essere troppo secco aiutatevi aggiungendo del latte.Formate una palla con l’impasto e ponetelo a lievitare in una ciotola in un luogo caldo, coprendolo con un panno e lasciatelo lievitare finchè non raddoppierà di volume. Ci vorrà più o meno un’oretta.
Passata la fase di lievitazione, staccate una pallina dall’impasto, rotolatela sulla spianatoia infarinata fino a formare una strisciolina di circa un 1,5 cm di spessore. Tagliatela ad una lunghezza di circa 10/12 cm e ricongiungete le due estremità a formare una ciambella (la graffa). Adagiatela su una teglia foderata di carta da forno. Fate attenzione a non farle troppo piccole perchè lievitando il buchino della ciambella potrebbe scomparire!Continuate a formare le graffe con l’impasto rimanente e a depositarle sulla carta forno. Copritele con un canovaccio e lasciate lievitare finchè non raddoppieranno di volume. Più o meno un’altra ora.
Friggete le graffe in abbondante olio di arachide o di oliva alla temperatura di 180°. Giratele una volta per farle cuocere da entrambe i lati e fino a fargli raggiungere una bella doratura.Scolatele con l’aiuto di una schiumarola e fatele asciugare su carta assorbente. Quindi passatele nello zucchero semolato oppure cospargetele con dello zucchero a velo.
Potete speziare le vostre graffe aggiungendo della cannella allo zucchero semolato.